È il sogno di tutti i bambini mai cresciuti: creare il proprio videogioco. Forse non lo sapete, ma esistono piattaforme online che permettono di farlo: una di queste (quella più in crescita, quotata in borsa pochi mesi fa) è Roblox.
Roblox è una piattaforma online disponibile per PC, console e mobile, e permette di creare più o meno qualsiasi tipo di videogioco. Inoltre, lo fa utilizzando un linguaggio di programmazione piuttosto semplice e di facile apprendimento, “Lua”.
Una volta apprese le conoscenze di base, si può partire per creare il proprio videogame personalizzato, immaginando una grafica, dei personaggi, un’ambientazione e, ovviamente, delle modalità di gioco. Ci si può sbizzarrire, proprio come farebbe un bambino: giochi di guerra, di sport, gestionali, avventure, giochi di lotta (anche voi li chiamate “picchiaduro”, vero?).
La verità è che non si tratta solo di un gioco o di un passatempo: Roblox è appunto un player economico importante, che ha al suo interno anche discrete possibilità di guadagno (non per tutti, ovviamente). Gli sviluppatori possono realizzare microtransazioni, vendendo ad esempio accessori per i personaggi, paywall e upgrade per il gioco. E, in caso di successo, il pubblico dei potenziali gamers è davvero enorme, con milioni di utenti a cui arrivare.
A credere nelle possibilità di Roblox sono soprattutto i più giovani, che come spesso accade per le novità di questo tipo rappresentano la stragrande maggioranza dell’utenza. Ma la verità è che siamo tutti un po’ bambini, quando si parla di videogiochi: soprattutto noi sviluppatori, non è vero?